Biorivitalizzazione della pelle
La pelle rappresenta uno dei più sofisticati “organi” del nostro corpo.
Ha funzioni di barriera contro aggressioni esterne, ha il fondamentale compito di mantenere l’omeostasi interna dell’organismo e serve a regolare moltissime funzioni assai importanti come, tra le tante, la sudorazione, ma è anche fondamentale nella comunicazione interpersonale come nell’amore. Ha molti strati, da superficiale a profondo, molti apparati collaterali, dai peli alle ghiandole sudoripare, ai nervi ai vasi sanguigni. Si rinnova in continuazione: in 20 – 30gg nei giovani e quasi nel doppio del tempo nelle persone mature!
È quindi di assoluta evidenza che, esattamente come facciamo per qualsiasi altro organo, la pelle va protetta, ma anche curata e nutrita.
A cosa sono utili i biorivitalizzanti?
È in questo senso che si rivolgono le rivitalizzazioni: trattamenti medici che mirano a curare l’organo “pelle” sempre più stressato da agenti atmosferici ed inquinanti, che nelle nostre città sicuramente abbondano. Sono utili anche dopo una lunga esposizione al sole. Si tratta di un trattamento medico che tende ad integrare nel derma quelle sostanze che il nostro organismo non riesce più a produrre in quantità adeguata, come, in particolare, l’acido ialuronico. La diminuzione di acido ialuronico nel derma è una delle cause più importanti dell’invecchiamento cutaneo in quanto è in gran parte responsabile dell’idratazione, della capacità riproduttiva dei fibroblasti e della sintesi di collagene. A queste sostanze che l’organismo non sa più produrre si aggiungono altre sostanze come vitamine, aminoacidi, minerali, acidi nucleici, coenzimi ed agenti riduttori e antiossidanti che hanno lo scopo di stimolare e nutrire, ma soprattutto di disintossicare questo importantissimo organo. Tutto questo in un cocktail molto efficace quanto semplice da somministrare.
Questa paziente aveva notato una perdita di luminosità e idratazione nella sua pelle. Dopo una dettagliata valutazione, il Dr. Frabboni ha consigliato alla paziente il trattamento di bio-rivitalizzazione per dare più lucentezza e vitalità alla sua pelle. Utilizzando prodotti di alta qualità il Dr. Frabboni ha fornito alla paziente un trattamento che ha rivitalizzato e ringiovanito la sua pelle.
Come avviene la somministrazione?
Si tratta di praticare piccole iniezioni che distribuiscono queste sostanze in tutto il viso, collo, décolleté e mani, le regioni corporee più esposte al fotoinvecchiamento (dovuto alla luce) e al cronoinvecchiamento (dovuto al tempo). I programmi proposti per la rivitalizzazione non hanno controindicazioni, sono proposti per tutte le pelli e per qualsiasi fascia di età.
Di quante sedute avrò bisogno?
In generale non sarà sufficiente una sola seduta ma saranno necessarie almeno 3 – 4 sedute a distanza di 10 gg circa l’una dall’altra dipendentemente dal tipo di pelle. Il Dr. Pier Carlo Frabboni saprà consigliarvi il protocollo più azzeccato al vostro tipo di pelle, valutando se coesistono anche iperpigmentazioni cutanee, rughe o altri problemi. Non serve preparazione ed anche la pomata anestetica di norma non è necessaria.
Per quali problematiche sono indicate le biorivitalizzazioni?
Avvizzimento cutaneo, rughe diffuse specie della guancia, collo, décolleté e mani.
Questa paziente aveva notato una perdita di luminosità e idratazione nella sua pelle. Dopo una dettagliata valutazione, il Dr. Frabboni ha consigliato alla paziente il trattamento di bio-rivitalizzazione per dare più lucentezza e vitalità alla sua pelle. Utilizzando prodotti di alta qualità il Dr. Frabboni ha fornito alla paziente un trattamento che ha rivitalizzato e ringiovanito la sua pelle.
Cocktail polivitaminico con acido jaluronico
Si tratta di un insieme di principi attivi, vitamine, aminoacidi, acidi nucleici, sostanze riducenti anti inquinamento + acido jaluronico biointerattivo ed altre sostanze che si inietta in tutto il viso, collo e décolleté in ponfi staccati di circa 1 cm lungo tutto il contorno del viso, nella zona delle guance. Nel collo e nel décolleté si inietta sempre in ponfi intradermici piuttosto rilevati (non da problemi di accumulo e può essere tranquillamente sovradosato) sempre distanziati di circa 1 cm lungo le rughe orizzontali, le collane di venere e nel décolleté.
Queste sostanze conferiscono una vera ristrutturazione del tessuto cutaneo grazie alle differenti reazioni biochimiche cellulari:
- Le vitamine assicurano una funzione anti-carenze
- Gli aminoacidi permettono una migliore costruzione proteinica
- I minerali garantiscono l’equilibrio ionico del centro
- I co-enzimi attivano le reazioni biochimiche
- Gli acidi nucleici stimolano le sintesi
- L’acido ialuronico si lega all’acqua.
Ottime per quelle pelli e sottocutanei con foto-invecchiamento, nelle fumatrici e nelle pelli elastosiche.
Quando è utile sottoporre il paziente a Biorivitalizzazione?
Pre e Post altre procedure mediche
Lifting, Laser resurfacing, Peelings, dermal fillers…
Protocolli: Si consiglia alle pazienti di fare 4 trattamenti distanziati di 10 – 15 gg, se possibile 2 volte l’anno. Alle rivitalizzazioni, soprattutto nel periodo invernale, si possono aggiungere dei peeling leggeri. In questo caso si intervallano almeno di 15 gg.
Che differenza c'è tra biorivitalizzazione e filler?
A differenza dei filler, che sono utilizzati per riempire le rughe e aumentare il volume, la biorivitalizzazione agisce in profondità nella pelle, migliorandone qualità e struttura. Le sostanze utilizzate nella biorivitalizzazione, come l’acido ialuronico o altri ingredienti bioattivi, stimolano il naturale processo di rigenerazione della pelle.
A che età è possibile sottoporsi a biorivitalizzazione?
La biorivitalizzazione è adatta a diverse fasce d’età. Mentre i filler sono spesso utilizzati per correggere i segni dell’invecchiamento più evidenti, come le rughe profonde, la biorivitalizzazione è un trattamento versatile che può essere adatto anche per le persone più giovani che desiderano migliorare la qualità e l’aspetto generale della loro pelle.
Over 45
Per migliorare il tono, l’elasticità e il microcircolo.
Per stimolare l’attività cellulare.
Under 45
Per mantenere una adeguata idratazione profonda.
Per mantenere una corretta funzionalità cellulare.
Per ritardare la formazione di rughe ed altri inestetismi legati al crono e fotoinvecchiamento.
La biorivitalizzazione può gonfiare il viso?
Per quanto riguarda il gonfiore, la biorivitalizzazione è solitamente un trattamento ben tollerato e non provoca un gonfiore significativo. Al massimo, potresti sperimentare un leggero arrossamento o un lieve gonfiore temporaneo nella zona trattata, che scompare rapidamente entro pochi giorni.”